giovedì 14 febbraio 2013

Nasce "Cosa mi consigli?", la rubrica del blog dedicata alle donne

Ha finalmente preso corpo un'idea che mi frullava per la testa da un po' di tempo, ossia creare nell'ambito del mio blog una rubrica dedicate alle donne, che lavorino o meno fuori casa, e ai loro problemi.
Ciò che mi ha spinto a passare concretamente all'azione è stato il riscontro positivo che ho avuto presso tante delle mie lettrici. La maggior parte sono amiche mediatiche, con le quali si è, tuttavia, stabilito un legame profondo e, oserei azzardare, sincero, per il solo fatto di condividere gli stessi problemi con sensibilità affini.
Ecco, allora, al suo debutto la mia rubrica, che ho voluto chiamare Cosa mi consigli?, non certo perché abbia la presunzione di possedere la panacea ai problemi altrui, ma semplicemente perché mi farebbe piacere mettere a disposizione la mia modesta esperienza di vita a favore di chi attraversa una fase delicata della sua esistenza, una fase in cui si trova, per necessità o per scelta, a dover prendere delle decisioni importanti, che riguardano non tanto cosa si vuole fare, quanto, piuttosto chi si vuole essere.

Ebbene, vorrei inaugurare la mia, anzi, la nostra rubrica con una lettera inviatami in posta elettronica da Sonia, 38 anni, della provincia di Barletta-Andria, una donna laureata, impegnata nel sociale ed autonoma, sin da quando, appena diplomata, ha cominciato a lavorare. Sposata da un anno e mezzo, ora comincia a chiedersi se sia giusto sottrarre del tempo prezioso alla famiglia che intende costruirsi.
La sua idea di lasciare il lavoro viene considerata folle, soprattutto se si tiene conto del periodo critico che l’economia sta attraversando.

Cosa consigliarti, cara Sonia? Sappi che anche io, quando ho lasciato il lavoro da bancaria per dedicarmi alla famiglia, sono stata letteralmente travolta da critiche ed obiezioni, soprattutto da parte delle persone a me più vicine; anche io sono stata tacciata di pazzia; anche io ho dovuto rendere conto agli altri delle scelte riguardanti la MIA vita.
Ebbene, ciò che posso dirti, o che, almeno, è valso nel mio caso, è che noi siamo gli unici arbitri della nostra esistenza. L’unica persona con cui devi concertare qualunque scelta che ti riguardi è tuo marito, poiché è con lui, e solo con lui, che dovrai condividere il tuo cammino.
Lascia pure che gli altri ti scambino per folle o per stramba: del resto, qualcuno ben più importante di noi mi pare che qualche anno fa abbia scritto addirittura un Elogio della  Pazzia!


14 commenti:

  1. solo ieri sbirciavo la tua rubrica,leggevo i tuoi commenti interessanti,ricordavo le tue apparizioni televisive...stanotte ti ho scritto, e oggi mi ritrovo ad essere la protagonista del tuo blog...in attimo hai fatto centro...azzeccando anche il mio sopranome,la strana....cosa dirti , che proprio come hai scritto da qualche parte, l innovazione, e dopouna scura notte che sorge il sole. proprio così ,in un momento personale particolare e difficile per una donna,trovarsi ad un bivio,inaspettato,inpensabile..per poi capire che ci sono priorità,e che se non ti rispetti tu,non lo faranno certo gli altri. io non voglio piu essere o almeno per il momento,un robot,una pila elettrica,un numero...io non voglio avere la gastrite,l ulcera,l insonnia...io non voglio piu cheil mio ginecologo mi dica ancora una volta,forse deve stare piu tranquilla e a riposo...io non voglio avere le palle...io non voglio piu che qualcuno ogni giorno mi ricordi che devo dire grazie perché ho un lavoro...basta,non voglio piu,si non voglio piu...hai detto bene, e con mio marito che devoparlarne..e lui sta dalla mia parte. mi appoggia, e rimane stupito,nel vedermi come un altra sonia...soprattutto una che sorride molto piu...io voglio,esottolineo voglio,almeno x ora,pensare a me,alui,e chissà a uun figlio...e soprattutto x questo,devo mollare almeno per ora la presa..da compagna rivoluzionariaseavessi sentito dalla mia bocca queste parole,avrei pensato ad un fallimento apocalittico...invece non sono mai stata meglio...equesto vuol dire crescere,cambiare,maturare,vuol dire essere donna...domani ti aggiorno,per ora grazie,grazie mille..da stanotte ad oggi tutto ha una lucediversa...sonia

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  2. chiedo scusa per gli errori di scrittura,oltre l emozione, l orario,ho un nuovo pc...

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  3. Ciao Silvana, finalmente hai avviato la RUBRICA dedicata a quelle DONNE che si interrogano sugli INVESTIMENTI più importanti della loro vita.
    GRAZIE davvero di cuore, per la GENEROSA DISPONIBILITA' che ci offri.
    Le INTUIZIONI che Ti hanno guidato verso SCELTE CORAGGIOSE, possono così parlare a sensibilità che non si danno il PERMESSO DI ESISTERE.....tale è ormai il SISTEMA delle nostre società!
    Come sai, anch'io sono una CASALINGA PER SCELTA, e i frutti di questa scelta, sono ora maturi e davvero succosi.
    I COSTI non sono stati pochi...ma tutt'oggi sono convinta d'aver fatto la scelta più giusta per ME, per i miei figli e per la famiglia che volevo.

    AUGURI CARA SILVANA, che questa TUA "FINESTRA" che si apre in semplicità e verità, sia LUCE e aria fresca e pulita, per tante di noi.

    Un affettuoso abbraccio

    Nives

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  4. Grazie, Nives, per questa meravigliosa testimonianza: sei un ulteriore esempio che le scelte controcorrente alla lunga pagano. Anch'io ne sono assolutamente convinta.
    Grazie, inoltre, per gli elogi che hai voluto così benevolmente concedermi: il mio intento e' solo quello di creare una rete di testimonianze che possa essere di aiuto a tutti coloro che attraversano un momento di scelte difficili, e lo affrontano senza la serenità necessaria. Il tuo messaggio benaugurale mi dà ottime speranze di raggiungere l'intento. A presto.

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  5. Stamattina ho affrontato il discorso con chi di dovere,in settimana sara' formalizzato il tutto...ho una serenita' mai avuta,grazie ancora Silvana...Sonia

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  6. Brava, Sonia! Le scelte coraggiose, che comportano una totale inversione di rotta, sono quelle che danno, come dice la mia cara amica Nives, i frutti più maturi e succosi. Del resto, se vogliamo risultati diversi, l'unica via percorribile è quella di fare cose diverse.
    Un forte abbraccio e tienimi aggiornata!

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  8. Ieri Sonia mi ha mandato una mail in privato, scrivendomi: "Ho parlato a lavoro... a breve sarò anch'io una casalinga rivoluzionaria..."
    Brava, Sonia! Vedrai che questa scelta ti porterà fortuna e serenità!
    Un abbraccio. La tua 'collega' rivoluzionaria.

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  9. Domani sapro' dirti di piu'...adesso mi ingegno per questo nuovo percorso....magari prendo spunto da te...da qualche tuo vecchio post...un abbraccio...

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  10. Ok, Sonia! Sempre a tua disposizione. Un abbraccio.

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  11. La stessa mia scelta di 11 anni fa, da ragioniera a tempo pieno a casalinga. Una casa, un marito e tre figli, non in quest'ordine, sono tutto ciò che desidero. Nessun rimpianto, e auguri sonia!!!!

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  12. Carissime,ieri e' stato ultimo giorno di lavoro,e credo che mai nella mia vita sia stata così sicura...gli ultimi giorni,mi sono serviti a capire cosa volevo e cosa no...con la scusa della crisi,ci chiedono sempre di piu',di fare sacrifici,straordinari gratis,di sttrizzarci com'e limoni,di dimenticare,casa,famiglia...per cosa????adesso e' così..riprendero' in mano la mia vita,la mia vita matrimoniale,potro' pensare al ns futuro,con serenita' e calma,soprattutto dopo due incidenti di percorso..seguiro' forse un corso,faro' un esperienza di volontariato,sogno della mia vita..e poi non so...mi sento di ringraziarli ,di ringraziare Silvana,per quella spinta che mi ha dato,attraverso il suo blog...kmq e' una scelta anacronistica,e non so se definitiva o temporanea,ma ho avuto il coraggio di togliermi da un meccanismo malato,al momento giusto...vi abbraccio e vi terro' informate...

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  13. Cara Sonia, nelle tue parole splende il sole, e questa è l'unica cosa che conta.
    Un abbraccio forte e buona vita!

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