lunedì 4 novembre 2013

Quali sono le faccende domestiche che odiate di più?

Anche se probabilmente la mia domanda provocherà reazioni di insofferenza e di fastidio nelle carissime lettrici, è pur vero che una casalinga doc, quale mi fregio di essere, non poteva esimersi da tale quesito.
Personalmente, tra tutte, la faccenda con la quale vado meno d'accordo è stirare: considerato che ho quattro figli che si sporcano di continuo e un marito che si cambia da capo a piedi ogni santo giorno della settimana, non potete non darmi ragione.   
Giorni fa ho voluto verificare se, in questo senso, ero o meno in buona compagnia e, perciò, ho fatto capolino nella pagina FB La Casalinga Ideale, gestita dalla mia cara amica Giorgia Giorgi. Alla domanda fatidica, molte hanno risposto proprio come la sottoscritta, ma anche spolverare e pulire i vetri si sono ben classificati.
Insomma, pare che la vita della casalinga moderna sia tutt'altro che idilliaca, sebbene disponiamo di una serie interminabile di prodotti per la pulizia della casa e dei più svariati elettrodomestici che semplificano e velocizzano le faccende domestiche.
Che fare, dunque? 
Indubbiamente, esistono vari rimedi per alleggerire i lavori di casa: molte amiche hanno suggerito l'ascolto della musica che mi sembra un'ottima terapia in qualsiasi occasione. Io aggiungerei anche l'ascolto di canali televisivi o radiofonici in lingua straniera, così da unire l'utile al dilettevole, migliorando il nostro inglese, francese, spagnolo, ecc. 
Tuttavia, sopra ogni cosa, ritengo che il rimedio più efficace sia quello di modificare la nostra personale accezione di casalinga. Badate bene, non sto parlando di come gli altri vedono questa figura, ma di come noi stesse ci percepiamo. Il nostro vero, grande limite sta nel visualizzarci come donne trasandate, annoiate, prive di interessi. Viceversa, dovremmo acquisire la piena consapevolezza di essere i pilastri portanti delle nostre dimore, le depositarie dei segreti del focolare domestico, intorno alle quali ruota l'equilibrio e la serenità dell'intero nucleo familiare.
Purtroppo, la moderna società a poco a poco ha sgretolato molti dei valori intrinseci della famiglia, in nome di un progresso che, se da un lato ha dato spazio all'emancipazione delle donna nel mondo del lavoro, dall'altro l'ha sottratta al ruolo insostituibile di casalinga, inteso nel senso nobile che ho testé citato.
Ma qui apriamo una parentesi davvero spinosa e delicata, che ritengo sarebbe il caso trattare in separata sede.  
Nel frattempo, il mio consiglio è questo:

cerchiamo di visualizzarci così




piuttosto che così!




7 commenti:

  1. Si veramente meglio la prima immagine, che rimanda agli anni che mi piaceva una volta tanto guardare in tv. Stirare non mi piace e meno male che lo faccio anche raramente. Spolverare c'è sempre qualche dito di troppo di polvere sui pochi mobili che ho: ascolto poco musica, ma anch'io sono portata magari per qualche programma in lingua per imparare meglio le lingue straniere. Un abbraccio.

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  2. Ciao, Marta! Bentrovata e grazie del tuo commento!

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  3. cioa silvana, sono enrica. ironicamente mi definisco family manager e anch'io odio stirare. quest'estate mi si era rotta la mia vaporella e dentro di me, nonostante la montagna di cose da stirare cresceva a dismisura, gioivo! quasi quasi cominciavano a piacermi anche i vestiti sgualciti. ma un bel giorno mi bussò il corriere con una splendida e nuova luccicante vaporella(che mio marito gentilmente aveva pensato bene di regalarmela) che dovetti accettare e ricominciare a stirare le sue camicie...
    sono una nuova blogger, e devo dire che mi sta piacendo sempre più scrivere come quando lo facevo con carta e penna
    ti saluto e apresto!

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  4. Ciao, Enrica e benvenuta nel mondo dei blogger! Anche io ho fatto visita al tuo sito: davvero ben fatto! Grazie per la tua testimonianza e a presto.

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  5. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  6. Ciao Silvana sono d'accordo con Marta sarebbe davvero bello rivederci nella prima foto :) felici e spensierate nelle faccende di casa :)!!Non sono una casalinga a tempo peno mi divido tra le mie 9 ore di lavoro la mia casa e il mio piccolino il mio unico giorno libero è la domenica ....OH mamma non ci voglio pensare la domenica c'è un cumulo di faccende da fare stirare lavare spolverare aiutoooo :))) Ma piano piano riusciamo a fare davvero tutto siamo fantastiche noi donne :) ;) ma ti confesso che la faccenda che farei volentieri a meno è stirareeee :)))!!!.
    ti auguro buona giornata :)

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  7. Grazie per il tuo commento, Giusy! Vado a dare subito una sbirciatina al tuo blog...

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