Il kohl era usato anche dai Romani sin dal I secolo a.C. per il trucco di ciglia e sopracciglia. Le labbra venivano tinte di rosso, utilizzando polvere di ocra, ed il volto e le braccia erano imbiancati con biacca oppure gesso, mentre il contorno degli occhi veniva annerito con della fuliggine.
Dunque, sin dall'antichità, il trucco ha avuto grande rilevanza, non solo estetica, ma spesso anche culturale o religiosa.
Il make up come business nasce, tuttavia, solo agli inizi del Novecento, con le prime case cosmetiche, come Max Factor, Elizabeth Arden, Revlon, Lancôme.
Da allora, il trucco è diventato sempre più per la donna moderna un vero e proprio must, al punto tale che attualmente i canali internet che riscuotono maggiore successo sono proprio quelli che insegnano come truccarsi nelle più svariate occasioni e che consigliano meticolosamente quali prodotti usare per la cura e la bellezza del viso, delle mani e del corpo.
Ma non sarà che, per correre dietro all'effimero, stiamo perdendo di vista i veri valori?
Amo il trucco che valorizza gli aspetti della persona, ma non li nasconde.
RispondiEliminaAltra cosa è per Anita, la nipotina di 9 anni...che a volte, per irrefrenabile voglia di fare festa, esagera sopratutto col trucco di occhi e labbra.
Ma questa è solo l'opinione della nonna!
Buona serata Cara Silvana!
Nives
Una volta quando lavoravo mi truccavo ogni mattina: un po' di eyeliner e un accenno di rossetto. Ora quando non esco non mi guardo neanche allo specchio, quando esco dipende, ma spesso non mi trucco comunque... però un po' mi dispiace, ho perso l'abitudine...
RispondiEliminaCiao, ho appena scoperto il tuo blog! ti seguo volentieri!!! se ti va ti aspetto da me!
RispondiEliminaGrazie della visita, Daniela! Anche io ho visitato il tuo blog: molto carino!
RispondiEliminaA presto.