mercoledì 27 marzo 2013

Che rapporto avete con i vostri capelli?

E' inutile nascondercelo, i capelli sono tra gli elementi di seduzione su cui noi donne puntiamo di più. Ma ciò che, forse, non tutti sanno è che la capigliatura, oltre ad essere una componente essenziale della nostra immagine, ha ricoperto un'importanza simbolica sin dall'antichità.
Pensiamo, ad esempio, a Berenice, moglie devota del faraone Tolomeo, che, preoccupata per suo marito partito per la terza guerra siriaca, decise di sacrificare una sua ciocca, donandola alla dea Afrodite, per impetrare la vittoria del marito insieme al suo repentino ritorno. In seguito alla sparizione della ciocca, nacque la leggenda che i capelli della regina fossero diventati una costellazione, quella che in seguito è stata appunto denominata "Chioma di Berenice".
O, ancora, pensiamo alle donne romane che, fin dai tempi della prima Repubblica, amavano tingersi i capelli per rendere più attraente il loro aspetto, servendosi di solito della cenere del focolare che conferiva loro una chioma dai riflessi rossi.
Molto diffuso in età imperiale era invece l'henné che veniva dall'Egitto. Le tonalità usate arrivavano sino al colore azzurro, molto appariscente e gradito dalle più spregiudicate.
O pensiamo al Medioevo, quando le donne per entrare nei luoghi di culto dovevano nascondere i propri capelli, considerati simbolo di seduzione e provocazione.
Insomma, nella storia umana i capelli hanno avuto un valore particolare per molte civiltà: ornamento prezioso, insostituibile, da curare e mettere in mostra, o parte del corpo da nascondere alla vista altrui. Una caratteristica della personalità talmente tenuta in considerazione da svolgere funzione sociale o spirituale.
Oggigiorno, la donna gode di una completa libertà nella scelta del suo look, motivo per cui le acconciature che ammiriamo sulla testa delle signore sono quanto mai varie: si va dal corto al lungo, dal liscio al mosso, dal colore naturale alle tinte più fantasiose ed improbabili.
Personalmente, sono particolarmente gelosa dei miei capelli e, se ne avessi il tempo, sono sicura che dedicherei loro molta più cura di quanto non faccia abitualmente.
Tuttavia, una cosa è certa: se la mia capigliatura non mi soddisfa, sono nervosissima, al punto che, in questi frangenti, mio marito, che mi conosce bene, inevitabilmente mi chiede: "Cosa è successo? Il parrucchiere ti ha forse sbagliato la tinta?". E state sicuri che la sua intuizione è andata molto, molto vicina alla realtà!




2 commenti:

  1. il mio rapporto con i capelli è terribile a meno che non ci sia qualcuno ad aiutarmi!!!


    Buona Pasqua

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  2. Fortuna che oggigiorno di aiuti per i nostri capelli ne abbiamo tanti!
    A presto e Buona Pasqua anche a te!

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